Io bloggo, tu blogghi egli blocca
by rainwiz. Average Reading Time: about a minute.
In questo periodo si parla molto di corporate blogging.
Sicuramente è una forma di comunicazione molto dinamica che l’azienda può usare. Ovviamente, come ogni strumento di comunicazione nelle mani del marketing, bisogna contemplare la possibilità di non riuscire e di fallire, generando un ritorno d’immagine negativo. A tal proposito Luisa Carrada ci segnala un ottimo testo: Los blog corporativos: una opción, no una obbligación
Mentre leggo tutto questo mi viene da pensare all’uso che la politica italiana istituzionale fa dei blog. Da quando Grillo riempie le piazze e non solo i teatri sembra sia nata una frenesia degli uomini politici a dotarsi di un blog, nell’illusione postMcLuhaniana (?!) che sia il possesso del medium stesso a garantire i benefici. Ecco tutti ad aprire o a rispolverare blog dimenticati. Senza minimamente preoccuparsi dei contenuti.
Un caso eclatante di progetto boomerang è il blog di Clemente Mastella. Proprio lui. Al centro delle critiche amministrative, giudiziarie, sui costi della politica, sulla fragilità della coalizione. Talmente al centro dell’agenza mediale che lo stesso Grillo oggi dice basta. Ha ragione. E’ troppo. Corona nel frattempo si mangia il fegato per la gelosia…
Il Ministro della Giustizia di questo governo ha aperto un blog. Sulla piattaforma blogspot (e questo la dice lunga sulle persone che ha vicino e che lo consigliano…). Il suo staff ha deciso di moderare i commenti ai post. Il problema è che moderare, nel gergo del grande centro italiano, vuol dire “decimare”. Cioè ci sono 2 commenti al suo post del 24 settembre scorso. Lo staff si giustifica, dicendo che non c’è nulla di male ad eliminare i commenti offensivi. E qui la materia si allontana dallo specifico politico per interessare gli studiosi di media. Il problema è che Mastella usa internet come se fosse uno strumento broadcast. Sveglia: la rete è un’altra cosa. E l’hacktivism trova terreno per le sue azioni: una serie di blolg fake che ripropongono in maniera satirica i post del Ministro e lasciano libertà di commentare. Tutti da vedere…
Blog originale di Mastella
Blog fake 1 – Demente Mastella
Blog fake 2 – Clemente Pastella
Eccomi!
http://clementemastella.wordpress.com