Arrivo a Venezia tardi, la prima domenica, e tutti già parlano di questo film.
È uno dei film che aspettavo, insieme con i lavori di Andrea Arnold e Shynia Tsukamoto.
Anche perché Steve Mc Queen mi aveva già fatto emozionare con Hunger.

E poi Fassbender vince la coppa Volpi.
E il film riceve una caterba di premi minori.
E io non ho visto ancora il film, se non uno spezzone (gli ultimi 40 minuti chiedendo un favore all'industry office).

Insomma, devo recuperarlo a Venezia a Roma. Prima possibile.

E Shame mi si rigira dentro, da giovedì sera. Me lo merito.

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SPOILER ALERT: Proseguendo nella lettura sarete riempiti di spoiler. Astenersi movie wannasee
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Cosa cerca Brandon? La vita materiale l'ha ricompensato: un ottimo lavoro, una casa indipendente nella città che non dorme mai, una serenità economica abbinata alla forma fisica.
Eppure Brandon è alla ricerca costante di qualcosa, qualcosa che spera di trovare tra gli sguardi dei passanti, nei volti dei passeggeri della metropolitana.

Il suo nome echeggia dall'altoparlante della segreteria telefonica, un monologo ripetitivo di interrogativi su se stesso: Brandon? Brandon? Ma lui non risponde.
Solo, nel suo appartamento dalle pareti bianche, dove tutto è al suo posto, si affida a Bach.
La puntina del giradischi gira. A che pensa Brandon?
Guada dalla sua scrivania oltre il vetro. A che pensa?

Non sappiamo qual è il suo primo pensiero, perché McQueen ci racconta il secondo.
Il sesso. Oppiaceo, anestetico dell'esistenza. Un atto per uscire da sé, dalla propria condizione ma non dall'isolamento emotivo.
L'aggettivo "sessuale" senza il sostantivo "rapporto", dove l'altro è un pretesto e non c'è nemmeno la passione travolgente della carne, ma un abbandono quasi rassegnato.
Brandon è in ginocchio. Nelle scene e nell'anima.

Dopo Hunger (fame), McQueen sceglie Shame (vergogna). Chi si deve vergognare? E di cosa?
Brandon della sua mania compulsiva verso il sesso?
Sissy di non avere un'indipendenza economica e di sentirsi un peso per il fratello?
Il boss perché mente, cercando avventure sessuali pur avendo una famiglia a casa?
Chi ritiene che avere porno sul pc sia un "problema"?

Che significa la parola vergogna nella contemporaneità, in quello spazio freddo e avvolgente, aperto e chiuso allo stesso tempo chiamato New York?

New York, I Love You
But you're bringing me down
New York, I Love You
But you're bringing me down
Like a rat in a cage
Pulling minimum wage
New York, I Love You
But you're bringing me down

New York, you're safer
And you're wasting my time
Our records all show
You are filthy but fine
But they shuttered your stores
When you opened the doors
To the cops who were bored
Once they'd run out of crime

New York, you're perfect
Don't please don't change a thing
Your mild billionaire mayor's
Now convinced he's a king
So the boring collect
I mean all disrespect
In the neighborhood bars
I'd once dreamt I would drink

New York, I Love You
But you're freaking me out
There's a ton of the twist
But we're fresh out of shout
Like a death in the hall
That you hear through your wall
New York, I Love You
But you're freaking me out
New York, I Love You
But you're bringing me down
New York, I Love You
But you're bringing me down

Like a death of the heart
Jesus, where do I start?
But you're still the one pool
Where I'd happily drown

And oh.. Take me off your mailing list
For kids that think it still exists
Yes, for those who think it still exists

Maybe I'm wrong
And maybe you're right
Maybe I'm wrong
And myabe you're right

Maybe you're right
Maybe I'm wrong
And just maybe you're right

And Oh..
Maybe mother told you true
And they're always be something there for you
And you'll never be alone

But maybe she's wrong
And maybe I'm right
And just maybe she's wrong
Maybe she's wrong
And maybe I'm right
And if so, is there?

Voto: 8 e 1/2
Bret Easton Ellis e Paul Auster, ringraziano.