Le vite degli altri (2006)
by rainwiz. Average Reading Time: less than a minute.
Contesto: Ho visto Le vite degli altri (2006) di Florian Henckel von Donnersmarck
Ancora privato versus pubblico: il primo viene infranto per un interesse fintamente pubblico. L’intromissione è il percorso per dipanare una matassa di elementi contrapposti ma tenuti insieme: bellezza e mediocrità, arte e potere, passione e squallore.
Il nodo che il protagonista scioglie è verso se stesso. Proietta la sua vita in quella degli altri. Quella degli uomini buoni è una falsa pista. Non salva gli altri, ma salva se stesso attraverso gli altri. Nella battuta finale questa consapevolezza è esplicitata.
Il film gioca con più registri (suspence, ironia, feuilletton) e risulta molto godibile.